venerdì 27 agosto 2010

L'affondo dei commercianti contro Perrone: «La “Bandiera Blu” non ha senso, restituiamola»




Ormai è fuoco incrociato tra i commercianti di Castellaneta Marina e l'Amministrazione comunale. Dopo l'intervento del vicesindaco Vito Perrone è arrivata puntuale la “doppia” replica di Gigi Traetta e Paolo Tanzarella, rappresentanti di Confcommercio e del comitato spontaneo sorto nel borgo costiero a tutela del suo decoro. Entrambi hanno scritto parole di fuoco contro Perrone, che li ha accusati di non fare proposte; dal gazebo installato nel cuore di piazza Selene, dove stanno conducendo anche una raccolta firme, hanno rintuzzato puntualmente le osservazioni del vicesindaco.
«Perrone dimentica che con lui la Confcommercio dialoga da circa nove anni - ha spiegato Traetta - e che proprio lui nella passata amministrazione era delegato al commercio, e che nel dialogo con i commercianti di Castellaneta Marina l’unica cosa che ha saputo fare è stata rimandare le problematiche dicendo che sarebbero state risolte l’anno successivo».
«Il vicesindaco confonde le cose che sogna di fare e le cose che non ha fatto - l'attacco di Tanzarella -. Confonde l’investimento privato della ristrutturazione dell'ex supermercato “da Nella”, con un intervento pubblico. L'area in questione, come testimoniano le foto, è in completo stato di degrado e abbandono ». Il tema del degrado è ripreso più volte da Tanzarella, che segnala il livello insoddisfacente del servizio di raccolta dei rifiuti: «Come assessore alle finanze, “affinché emerga la verità” come egli afferma, spieghi perché negli ultimi due anni ha aumentato la Tarsu del 30% in cambio di un servizio che è sotto gli occhi di tutti».
Al degrado si aggiunge la mancata programmazione, come dice Traetta: «Ci dica in quale cassetto è andato a finire il Piano Commerciale su cui da due anni la Confcommercio sta lavorando insieme al dirigente comunale, e ancora ci faccia sapere in quale altro cassetto giace l’ormai inutile progetto di riqualificazione di piazza Selene, con cui si potevano ricevere 200mila euro di finanziamenti regionali».
La promozione del territorio, infine, è un'altra nota dolente. Traetta risponde all'accusa di Perrone riguardante la fuga settembrina dei commercianti: «Questo atteggiamento è naturale poiché negli ultimi anni il vero turismo, quello che c'era in passato, è venuto a mancare grazie al “grande impegno” dell'Amministrazione ».
E Tanzarella lancia la provocazione: «La “Bandiera Blu” è da restituire visto che Castellaneta Marina è un vespasiano a cielo aperto».

dal corgiorno del 23 agosto 2010

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intervista La7