CASTELLANETA PER ORA L’UNICA TREGUA PREVISTA DAL GRUPPO DI MAGGIORANZA È QUELLA DELLE DUE ULTIME SEDUTE DELL’ANNO
I tre consiglieri del gruppo «Con il Pdl» mettono in guardia il sindaco
[A.Loreto]
• C A S T E L L A N E TA . A loro non piace che lo si definisca ultimatum, ma nei fatti lo è: "non alzeremo più la mano in Consiglio comunale, salvo quelli del 29 e del 30 dicembre, se in aula non sarà portato il Piano urbanistico generale". E danno anche una scadenza: "il bilancio di previsione 2010" che va approvato entro il 30 aprile prossimo. E' "l'augurio alla città e alla nostra stessa maggioranza" del gruppo di maggioranza "Con il Pdl" di cui fanno parte i consiglieri comunali ex Udc Carlo Nardulli e Rocco Perniola e l'ex "Progetto comune" Giovanni Bardinella. E sebbene assicurino che "non si tratta di una minaccia ma di una posizione del gruppo" è un messaggio molto chiaro perché la giunta D'Alessandro, che già è retta da undici consiglieri, vale a dire il minimo indispensabile per governare, senza i tre non avrebbe più i numeri. E mancanza dei numeri sul bilancio di previsione vorrebbe dire scioglimento anticipato del Consiglio comunale e ritorno alle urne. Già pochi mesi fa il gruppo costituitosi in autunno si era augurato che il Pug potesse approdare in Consiglio prima di Natale. Ma non se ne è fatto nulla. Così "la nostra pazienza sta finendo" hanno fatto sapere ieri Nardulli e Bardinella, parlando anche a nome di Perniola. "Ci vuole un atto di coraggio da prendere imme diatamente, perché non vediamo altre urgenze che non siano il Pug" ha sottolineato il capogruppo Nardulli.
Perciò, al di là dei consigli convocati per domani alle 15 (crollo di viale Verdi e vertenza Miroglio, entrambi autoconvocati dall'opposizione) e di mercoledì (alcuni regolamenti) i tre assicureranno il loro sostegno alla maggioranza solo sul Pug. "Non è una minaccia - assicura Bardinella - ma la questione va presa di petto, perché voglio ricordare che il nostro gruppo nacque proprio per questo scopo, quello cioè di dare un impulso al Pug. Però tutto è ancora fermo e noto che le riunioni di maggioranza non sono certo affollate..." aggiunge il consigliere. E Nardulli ricorda che "c'è anche da onorare un impegno finanziario di 130mila euro verso i tecnici progettisti che lavorano al Piano".
Insomma, che si chiami ultimatum o linea politica, la posizione di "Con il Pdl" è chiara: "Gli uffici si mettano a lavorare solo sul Pug. Non si dica poi al 30 aprile - concludono Nardulli e Bardinella - che noi non abbiamo alzato la mano sul bilancio per chissà quali motivi, perché quei motivi li stiamo spiegando ora. Ognuno, maggioranza e opposizione, si assuma le proprie responsabilità di fronte al paese".
I tre consiglieri del gruppo «Con il Pdl» mettono in guardia il sindaco
[A.Loreto]
• C A S T E L L A N E TA . A loro non piace che lo si definisca ultimatum, ma nei fatti lo è: "non alzeremo più la mano in Consiglio comunale, salvo quelli del 29 e del 30 dicembre, se in aula non sarà portato il Piano urbanistico generale". E danno anche una scadenza: "il bilancio di previsione 2010" che va approvato entro il 30 aprile prossimo. E' "l'augurio alla città e alla nostra stessa maggioranza" del gruppo di maggioranza "Con il Pdl" di cui fanno parte i consiglieri comunali ex Udc Carlo Nardulli e Rocco Perniola e l'ex "Progetto comune" Giovanni Bardinella. E sebbene assicurino che "non si tratta di una minaccia ma di una posizione del gruppo" è un messaggio molto chiaro perché la giunta D'Alessandro, che già è retta da undici consiglieri, vale a dire il minimo indispensabile per governare, senza i tre non avrebbe più i numeri. E mancanza dei numeri sul bilancio di previsione vorrebbe dire scioglimento anticipato del Consiglio comunale e ritorno alle urne. Già pochi mesi fa il gruppo costituitosi in autunno si era augurato che il Pug potesse approdare in Consiglio prima di Natale. Ma non se ne è fatto nulla. Così "la nostra pazienza sta finendo" hanno fatto sapere ieri Nardulli e Bardinella, parlando anche a nome di Perniola. "Ci vuole un atto di coraggio da prendere imme diatamente, perché non vediamo altre urgenze che non siano il Pug" ha sottolineato il capogruppo Nardulli.
Perciò, al di là dei consigli convocati per domani alle 15 (crollo di viale Verdi e vertenza Miroglio, entrambi autoconvocati dall'opposizione) e di mercoledì (alcuni regolamenti) i tre assicureranno il loro sostegno alla maggioranza solo sul Pug. "Non è una minaccia - assicura Bardinella - ma la questione va presa di petto, perché voglio ricordare che il nostro gruppo nacque proprio per questo scopo, quello cioè di dare un impulso al Pug. Però tutto è ancora fermo e noto che le riunioni di maggioranza non sono certo affollate..." aggiunge il consigliere. E Nardulli ricorda che "c'è anche da onorare un impegno finanziario di 130mila euro verso i tecnici progettisti che lavorano al Piano".
Insomma, che si chiami ultimatum o linea politica, la posizione di "Con il Pdl" è chiara: "Gli uffici si mettano a lavorare solo sul Pug. Non si dica poi al 30 aprile - concludono Nardulli e Bardinella - che noi non abbiamo alzato la mano sul bilancio per chissà quali motivi, perché quei motivi li stiamo spiegando ora. Ognuno, maggioranza e opposizione, si assuma le proprie responsabilità di fronte al paese".
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