lunedì 21 dicembre 2009

BUON NATALE e FELICE ANNO NUOVO



AUGURO A TUTTI I LETTORI DEL MIO BLOG UN FELICE NATALE E UN BUON 2010 

RIAPERTO IL PONTE DI SANTA COLOMBA


CARO BABBO NATALE...


CASTELLANETA L’IRONICA LETTERINA DI FINE ANNO DEL CONSIGLIERE COMUNALE DI AN, GIUSEPPE ROCHIRA

  «Babbo Natale, regalaci un sindaco migliore...»
  [a.lor.]
  • C A S T E L L A N E TA . "Caro Babbo Natale dacci un sindaco migliore". Dopo le dieci domande al primo cittadino, il consigliere comunale di Alleanza nazionale, Giuseppe Rochira, usa nuovamente l'arma dell'ironia per criticare l'amministrazione comunale di centrodestra di cui ormai di fatto non fa più parte.

  Prende come spunto l'incontro che si è svolto pochi giorni fa a Roma tra gli agricoltori e il capo di Gabinetto del ministro Zaia dal quale, dice, "è venuto fuori un comunicato stampa ridicolo e offensivo per gli agricoltori, da parte dei sindaci D'Alessandro, Labalestra e Cristella, non solo perché a Roma c'erano anche l'onorevole Paolo Rubino, il presidente provinciale di Confagricoltura Gerardo Giovinazzi e il sottoscritto, che ha incontrato il sottosegretario Castelli per chiedergli di intercedere presso il ministro, ma anche perché la fiducia messa dal Governo sulla Finanziaria non ha permesso di discutere di agricoltura, e sulla necessità di ricorrere continuamente alla fiducia sono d'accordo con le critiche espresse dal presidente della Camera Fini. Forse quel viaggio a Roma - prosegue Rochira - è stato fatto perché la sera qualcuno doveva partecipare ad una cena con l'onorevole Gabriella Carlucci".

  Alla luce di quelli che chiama "ennesimi proclami trionfalistici sull'agricoltura, sul Piano urbanistico che doveva arrivare entro Natale e sulla riapertura del ponte Santa Colomba prevista per il 13 dicembre", Rochira decide di scrivere la sua "lettera a Babbo Natale".

  E lo fa per chiedere dieci cose, sulla stregua delle dieci domande già poste un paio di mesi fa: "Babbo Natale, dacci un sindaco migliore che approvi il Pug, chiesto anche dal vescovo, che realizzi il Piano di insediamento produttivo, che risistemi la pubblica illuminazione in città e a Castellaneta Marina, che riapra la provinciale 12, che aggiusti la viabilità urbana ed extraurbana, che dia più servizi a bambini e anziani, che riapra l'auditorium, lo stadio Verga e il residence San Giovanni, che riapra la strada Minerva, che la smetta con gli annunci sistematicamente disattesi e soprattutto - conclude il consigliere Rochira - che faccia il sindaco, perché se non ci riesce si dimetta e liberi la città dall'immobilismo".


mercoledì 16 dicembre 2009

CONTINUANO LE MANIFESTAZIONI DEGLI AGRICOLTORI

Ieri a Roma un gruppo di agricoltori proventienti da Castellaneta e da alcuni comuni limitrofi hanno manifestato all'ingresso degli studi RAI di Saxa Rubra per sottolineare la gravità della crisi agricola in atto e rivendicare più spazio sui media nazionali.

Una delegazione di agricoltori è poi stata ricevuta all'interno degli studi RAI ed in tarda mattinata anche dal capo di gabinetto del Ministro dell'Agricoltura ZAIA.

Contestualmente io  insieme ad altri amici ho incontrato il Viceministro per le infrastrutture ed i trasporti Castelli affinchè si faccia portavoce con il collega Zaia per le soluzioni ai problemi del mondo agricolo.





IL PUG COSI' NECESSARIO CHE L'HA EVOCATO PERFINO MONS. FRAGNELLI

Il Pug? Come la coda dell’asino. Nelle strade adiacenti al municipio è “nu dischadisc”, quasi una farneticazione: il vescovo Pietro Maria Fragnelli, dall’altare, rivolto al sindaco e ai suoi, ha detto: Ma quand’è che lo fate questo Pug? 

Ma tu stavi in chiesa? Hai sentito con le tue orecchie queste parole? La chiesa era gremita, ed io stavo in posizione che ho potuto vedere le facce del sindaco e dei suoi… Sbiancate… Il bronzo non può sbiancare… No, erano diventate di un pallore mortale… Ognuno ha guardato la punta delle scarpe dell’altro. 

Quindi anche il vescovo… Però, diciamola tutta: questi meritano ogni rimbrotto, ma il vescovo ha esulato dai suoi compiti… 

Ha fatto un’ingerenza… Sì, mo’ direte che è un Imam pure mons. Fragnelli… Diciamo che è un profeta all’antica, quelli che nel deserto erano il monito di Dio o la voce della coscienza di re dissoluti o traffichini… All’ultimo profeta del deserto, a San Giovanni Battista, gli tagliarono la testa e poi non ne sono apparsi più… Anche perché misero in croce il povero Cristo… 

Voi sempre mangiapreti siete, torniamo al Pug la cui necessità è stata predicata dall’altare. Tu che sai tutto, hai saputo la reazione dei politici? Nessuna reazione… Secondo me quelli non si guardano più nemmeno allo specchio… Per non vedere le loro facce di… 

Ma secondo voi perché s’è mosso il vescovo? Il vescovo, questo almeno, solo un’altra volta s’ingerì… In Italia i preti stanno sempre ingeriti… 

Ascoltata la solita anticlericalità, quand’è che s’ingerì mons. Fragnelli? In estate, dopo i morti di maggio all’ospedale. L’ospedale si era svuotato, non ci andava più nessuno. Il vescovo convocò tutti in curia e dolce dolce mise tutti dinanzi alle loro responsabilità… 

Non vorrai dire che l’ospedale s’è ripreso grazie a quell’intervento. Una cosa è certa, quella chiamata diede un po’ di vigore agli esangui medici e ai politici che come al solito non sanno mai che cosa fare. 

E dunque? I preti sono come i lupi, scendono dai monti quando sono affamati… Stavolta, pur mangiapreti, hai azzeccato il paragone. Se il vescovo s’è mosso vuol dire che la cosa è grave… Giusto, la situazione è grave due volte: perché la maggioranza non è capace di prendere una posizione e perché l’opposizione non esiste proprio… 

Che vuoi dire, che il vescovo s’è messo a fare l’opposizione? Tu la meni sempre in politica… Ora a Castellaneta il vescovo è l’unico che può parlare a nome del popolo… 

Sì, è il suo alfiere… Va bene, teniamo in considerazione la tua pregiudiziale antipatia per i preti, ma occorre una spiegazione a questa sterilità dell’amministrazione… 

Facciamo il punto: non esiste l’opposizione, a Laterza, dove neppure lì esiste l’opposizione, il sindaco fa ciò che vuole; qui nulla, eppure la maggioranza qui può disporre dell’esperienza e dell’autorevolezza di un parlamentare… E per di più per come è ridotta l’opposizione non hanno da temere neppure per le prossime elezioni comunali… 

Spiegati. Loreto, il Rocco, s’è fatto fregare il partito, quindi… È mezzo rincitrullito… E non ha successori… Non mi dirai che a sinistra non esistono persone in grado di avere la fiducia popolare… Quelle esistono, ma di esse non si fidano quelli che non si son fidati di Loreto… Il Rocco… E gli hanno fatto le scarpe. Quand’è così, questa maggioranza può suicidarsi di nuovo, cioè darsi un nuovo assetto. 

Voi ve ne andate sempre a zonzo… Che vuoi sapere mo’? Questo Pug evocato dal vescovo, pensate che apparirà? Art che art e u lup e pecr… Che significa? Il nostro vescovo pur essendo di un paese agricolo non sa nulla di agricoltura… 

Sempre a vuoti giri tu… Che cosa dicono i contadini… I zappatur dicono tutto e il contrario di tutto… Dicono anche una cosa pertinente a noi: quann u ciucc ne men a tre ann a cod (quando l’asino non mette la coda a tre anni, ndr)… Ne men chiù (non le mette più, ndr)… Questi la coda non l’hanno menata a metà del loro mandato, sperare che facciano qualcosa è come sperare che l’asino metta la coda a 15 anni. 

E quindi? Il vescovo avrebbe dovuto dire: Non è cos’a vostr, sciatven (non è cosa per voi, andatevene, ndr). E mo’ sciogliamo questo capannello che ci stanno osservando…  

Michele Cristella 

Fonte: Corriere del Giorno 10/12/2009

DOCUMENTO UNITARIO SULL'AGRICOLTURA


lunedì 14 dicembre 2009

SLITTA ANCORA LA RIAPERTURA DEL PONTE

E' incredibile come il Sindaco continui a fare proclami, apertura del ponte a S. Lucia, approvazione del PUG entro Natale, peccato che ha dimenticato di specificare l'anno.


INTERVISTA STUDIO 100 PRIMA PARTE

INTERVISTA STUDIO 100 SECONDA PARTE

INTERVISTA STUDIO 100 TERZA PARTE

intervista La7